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procellaria
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Appena recuperati i bagagli vengo avvicinata da un allampanato signore sulla cinquantina. Ghigna allargando la bocca. Indossa una palandrana sporca di grasso animale. Sento il suo fiato cattivo sulla mia faccia e non so cosa pensare. Con un gesto lento e studiato apre la lercia veste, mostrandomi il corpo nudo. La sua anatomia mi soprende. Sembra non avere uno sterno umano, il torace presenta invece un profondo incavo che ospita un pene gigante, che parte dall’inguine e si estende fino all’altezza dei capezzoli. Ha una sezione almeno pari è quella del mio braccio e un colore olivastro lucido che stranamente mi inquieta ancora più delle abnormi dimensioni. Il pene lentamente si inclina, esce dalla custodia umana e si protende verso di me. Quasi mi viene da ridere, ma non rido, non rido proprio per niente. Sono ipnotizzata dalla creatura, ma cos’è? un’anguilla simbionte? è uno scherzo? lo fisso e non dico niente. Poi dentro di me qualcosa si muove, interpreto l’approccio come una minaccia di stupro e mi sento autorizzata a difendermi. Estraggo la lama in ceramica che ho tenuto nella vagina per tutto il volo da Parigi e inizio ad affettare la testa del mostruoso pene. L’uomo non muta espressione, il ghigno sembra incollato al suo volto Questo mi spaventa, “ma come? gli sto affettando l’uccello gigante e questo continua a ghignare? allora non gli sto facendo niente?”. Vorrei avere portato con me la lama più grande. 
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Ho sempre pensato tu fossi uomo, per qualche motivo.
Scusami.. -
procellaria+1 .
User deleted
sono uomo infatti, ma possiamo anche essere tutto quello che vogliamo, almeno per un attimo . -
.sono uomo infatti, ma possiamo anche essere tutto quello che vogliamo, almeno per un attimo
Ho errato, volevo scrivere essere umano.
Perdonami.
Comunque non so, spostiamo in scrittura creativa, in HOT, dove? ;D. -
procellaria+1 .
User deleted
Non ho capito, quindi volevi scirvere che hai sempre pensato fossi un essere umano? Quindi non sono un essere umano? Sono confuso.
Se qui non va bene sposta dove credi sia meglio. Credevo che qui andasse bene un po' tutto.. -
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Stasera non so spiegarmi, quindi attenderò il ritorno delle mie facoltà mentali.
Mi sembra di capire che sia un raccontino, giusto? Non c'è problema nel lasciarlo qui, ma se rientra nella scrittura creativa, lo sposterei nella sezione apposita. Dimmi tu!. -
procellaria .
User deleted
Credo che tu meglio di me possa collocare lo scritto, dato che sei Admin del forum. Io non sapevo neppure ci fosse una sezione scrittura creativa e credevo che il mio unico lettore fosse Hartia. Mi scuso se ho usato la sezione sbagliata.
Riguardo alla mia assenza di umanità, mi sembra di capire che il racconto non ti sia piaciuto e che ti ho delusa. Se è così mi dispiace.. -
.Credo che tu meglio di me possa collocare lo scritto, dato che sei Admin del forum. Io non sapevo neppure ci fosse una sezione scrittura creativa e credevo che il mio unico lettore fosse Hartia. Mi scuso se ho usato la sezione sbagliata.
Riguardo alla mia assenza di umanità, mi sembra di capire che il racconto non ti sia piaciuto e che ti ho delusa. Se è così mi dispiace.
Okay, allora ora sistemo io (:
Comunque intendevo l'esatto opposto. Scusami, sono davvero una frana stasera!. -
procellaria .
User deleted
Scusami tu che non ho capito. . -
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No, tranquillo! Sono ansiosa di leggere le tue future creazioni (: . -
Initzu Bastard .
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no, non è solo Hartia che ti legge. Credo un po' tutti.
Io per esempio adoro i racconti brevi, quelli che all'improvviso ti proiettano in un mondo e in poche parole ti lasciano senza preavviso, come uno starnuto, un bacio rubato. Come un bel quadro, due note di pianoforte, un cucchiaino di miele.
E la sensazione dopo è la stessa, di vita troncata, di dolcezza perduta, amarezza che torna, ritorno al già visto e già vissuto.
Ti seguo con interesse, come seguo ogni altra iniziativa letteraria presente sul forum.
Buona giornata
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+2 .Non ho capito, quindi volevi scirvere che hai sempre pensato fossi un essere umano? Quindi non sono un essere umano? Sono confuso.
Effettivamente, mi risulta difficile rispondere a questa domanda. Mi piace pensare che tu abbia la capacità di saltare da un mondo immaginario metafantastico all'altro e che con i tuoi post tu stia tentando di stabilire un approccio per congiungere il mondo da cui scrivi al nostro, per aspirarci dalla tua parte. I tuoi post sono degli Stargate. E funzionano: una volta dall'altra parte della porta, non serve più scrivere nulla, il tuo potere immaginifico è veramente potente e al resto sopperisce la nostra mente, oramai adattatasi alle leggi del nuovo mondo.. -
_Cush .
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Una satira godibile sulla sessualità maschile e femminile e su come influisce sui rapporti tra uomo e donna, diciamo una "satira sulla natura sessuale della psiche". Non apprezzo particolarmente l'elemento macabro, nonostante sia funzionale non lo trovo necessario (e io preferisco evitare il macabro quando non è necessario). Ma vedo che fa parte del tuo stile, perciò questa mia considerazione è... così, pour parler. Comunque c'è anche una certa sofferenza tra le righe, e penso che lì sia da cercare la motivazione del macabro. Si sente che ti esprimi per una necessità interiore, che credo sia quella di dare voce a una tua personale sofferenza (niente di cui sorprendersi, diamine, chi non soffre?). Del resto il fatto di produrre cose "brevi", di "tirare fendenti" - passami l'espressione -, è tipico di chi sente questa necessità. Un po' la prosa risente di questa evidenza... penso che ti gioverebbe molto provare ad espandere i tuoi lavori. Beh, perdonami se mi "impiccio", ma di fronte alla pubblicazione di uno scritto penso sempre che all'autore faccia piacere parlarne... è vero che io mi spingo sempre un po' oltre lo scritto - ma del resto...è inevitabile, n'est pas?. .
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